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E' un antico sorbetto al limone e, per un lungo periodo, è stato fondamentale per l'economia del paese. Questa attività, fu per secoli monopolio di poche famiglie e solo negli ultimi decenni dell'800 divenne un libero commercio fino a scomparire del tutto quando il ghiaccio iniziò ad essere prodotto artificialmente. |
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Prodotta dai 'carapigneris', la neve veniva raccolta sui monti aritzesi e poi custodita nelle neviere 'domos de su nie' situate nel monte di Funtana Cugnada. |
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La carapigna, viene prodotta utilizzando 'su barrile', un piccolo contenitore di legno riempito di ghiaccio e sale, nel quale viene inserita una sorbettiera contenente acqua, limone e zucchero. La sorbettiera viene fatta girare alternativamente in un senso e nell'altro e dopo un'ora e mezzo, due ore, il sorbetto è pronto. |
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Le neviere sono situate in località Funtana Cungiada a circa 1300 m tra felci e ginepri, non lontano dalla chiesa di Santa Maria della Neve. |
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